lunedì 11 marzo 2013



Buonasera a tutti
come state ? spero bene! avete passato un bel week end? si avete ragione la pioggia rompe ma speriamo che se ne vada presto ... tra un po è primaveraaa che bello basta freddo , neve , nebbia , pioggia ecc ecc.. l'unica cosa bella dell'inverno è la cioccolata calda ahahahha
bene bene oggi parliamo di film molte volte ci fanno vedere delle cose che poi , nella realtà sono ben diverse, ovvero non sono mai rose e fiori.
Mi è capitato guardando un film che è uscito un po di tempo fa , non ricordo quando ma recentemente, un film a tematica gay e s'intitola COME NON DETTO



Il film tratta di questo ragazzo gay che abita a Roma e cerca in tutti i modi di dire ai genitori che è gay e che ha una relazione con un ragazzo spagnolo e che presto andranno a convivere; praticamente la trama è questa ma la cosa che mi ha stupito di più è stato il momento clou , ovvero la rivelazione.
Mattia si alza dal tavolo e dice ai famigliari che è gay e che se ne vergogna non per il fatto di esserlo ma per non aver avuto il coraggio di dirlo prima e qual'è la reazione dei genitori? urlano ? dicono che per loro è una delusione , un disonore ? che non vorranno mai avere nessun tipo di contatto con lui ? che è meglio che si fa curare ? ..no la mamma con un sorrisino ebete dice " ma noi lo sapevamo già , non sapevamo come affrontare l'argomento con te " e da li poi il vissero felici e contenti ecc ecc ..ovviamente non partono per il castello sulla collina modi biancaneve ma insomma il concetto è quello.
Un film che secondo me è anni ma anni ma anni luce lontano dalla realtà , vogliamo parlare di ragazzi sopratutto al sud dove hanno una mentalità più "chiusa " che sono stati cacciati di casa dai loro genitori e sono stati costretti a prostituirsi? e dove sono invece quelli che sono stati costretti a farsi ore e ore di sedute dallo psicologo perchè considerati malati? e quelli i quali i genitori non li vogliono parlare più ?
Io conosco persone che il fare outing gli è costato parecchio , non tutti agiscono come nel film , dove tutta la famigliola felice si alza e fanno un brindisi.
Poi quello che non capisco è perchè nei film a tematica gay ci debbano sempre essere luoghi comuni o stereotipi.
Intanto nella maggior parte dei film c'è sempre il protagonista che vive in una famiglia " disagiata" dove i genitori sono in crisi litigano ecc.. come se si volesse far passare il messaggio che il gay è la conseguenza dell'instabilità famigliare ma non è assolutamente vero scusate ci sono gay che vivono nelle famiglie dove i genitori si amano e stanno insieme da anni. Poi il protagonista è sempre un frustrato che si vergogna, un po sfigato non c'è mai una persona " normale " nel senso un gay che vive in modo sereno la propria condizione e dall'altra parte c'è sempre l'effemminato che fa ridere , una sorta di macchietta.
Io sinceramente mi sento offeso dalla rappresentazione che viene fatta degli omosessuali.. o sono così o sono così mai se ne vedesse uno che ha una vita serena ... poi un altra cosa che non capisco è perchè c'è sempre il connubio GAY= SIEROPOSITIVO , c'è sempre qualcuno che è sieropositivo ma perchè gli etero non ce l'hanno HIV? ce l'hanno solo i gay? è come dire SICILIANI= MAFIOSI eh no ci sono anche persone oneste non si può dire che tutti sono così ... e poi un altro aspetto che mi da fastidio è quello che il gay deve essere promiscuo, che va in discoteca e si fa questo codesto e quello ..si ok c'è anche quello ma perchè rappresentare sempre quella parte ? perchè non facciamo vedere una coppia che sta insieme che si ama e che sono felici ?

comunque spero che nei prossimi film non ci siano più questi stereotipi

bene adesso vi saluto
auguro a tutti una buona serata e una buona notte

UN ABBRACCIO DAL VOSTRO PICCOLO RUBY
 ALLA PROSSIMA

Nessun commento:

Posta un commento