giovedì 4 dicembre 2014



SCUSATE SE ESISTO E L'IMMAGINE DEL GAY NEL CINEMA 



Ritorna la mia rubrica sul cinema .. ovviamente l'ho faccio in maniera molto miserrima ; un qualcuno che va a vedere il film e poi ne parla ma non ho una cultura cinematografica molto vasta , quindi mi dovete ampiamente scusare. Bene di cosa parla il film ? il film sostanzialmente parla di questa tizia Serena che fa l'architetto a Londra, ha un bel lavoro, una bella casa  ma ha nostalgia di casa e torna in Italia a fare la cameriera e come primo lavoro fa l'arredatrice d' interni ( mazza che robba) alla fine incontra Bova che è il suo datore di lavoro , s'innamora ma alla fine scopre che è gay. E' questa la trama del film ? NO questa è solo una parte nel senso che il film s'incentra su come le donne vengono trattate nel mondo del lavoro, su come non vengano riconosciute e su un progetto bellissimo che esiste davvero , che dovrebbe partire l'anno prossimo e serve per migliorare le condizioni di vita di alcune persone che vivono in questo enorme palazzone alla periferia di Roma. Allora mi chiederete , ma penso che me lo sono chiesto solo io ? Cosa c'entrava la storia del gay ? era necessaria metterla ? per me no . Potevano essere approfonditi dei tempi come appunto le donne e il lavoro o il progetto, ma ci hanno voluto mettere un gay perché il gay attrae, fa notizia , poi se interpretato da Raoul Bova .. figuriamoci...
Il film nel complesso anche se ci sono momenti divertenti non mi è piaciuto in quanto cade sempre sul solito cliché che aleggia intorno ai personaggi omosessuali. Viene rappresentato un gay promiscuo, che non si prende le proprie responsabilità ( il protagonista a un figlio) , che comunque si vergogna di essere gay cosa che alla lunga possono dare fastidio. Io non capisco come il gay deve essere sempre rappresentato in 4 modi :
- come checca isterica , persona effemminata 
- come malato terminale o come sieropositivo 
- come irresponsabile 
- vive in un ambiente famigliare difficile 

Allora il gay non per forza deve essere una donna mancata , che magari va in giro vestito da donna ecc.. ci sono anche persone normali, anzi , alcuni non diresti mai che sono gay , come per esempio nel film di Pozzetto "La patata bollente" dove appunto c'è renato pozzetto che incontra non ricordo chi .. in questo momento.. un gay e lo salva dal pestaggio e da li poi parte una serie di equivoci ecc.. un messaggio che però passa e che nessuno fa passare è quando Pozzetto dice che l'Olocausto ha ucciso anche persone omosessuali e questa è una bella cosa perchè nessuno ne parla .. ognuno parla del suo.

la promiscuità sessuale c'è OVUNQUE non solo nel mondo gay , anzi forse ad essere promiscui sono più gli eterosessuali perchè avviene questo ? perchè ha sempre avuta questa concezione sbagliata e questo pregiudizio che sarebbe ora di abbandonarlo . Uno dei primi film che ha trattato questo argomento è stato Philadelphia 

li si tratta appunto questo tema. Impiegato di banca (credo) licenziato perchè sieropositivo. E forse da li credo sempre che si è dato il messaggio che il Gay= HIV ma non è così. Un altro film che tratta questo tema è LE FATE IGNORANTI 



in questo caso non solo è trattato il tema della sieropositività
ma anche il tema del gay che ha vergogna del proprio essere.
Il protagonista infatti è sposato con una donna e, alla morte appunto del marito, scopre che aveva un avita parallela con un uomo; lei vuole scoprire il suo mondo e li poi c'è Garko che fa la parte del malato terminale. Una roba angosciosa non solo ma si vede anche della promiscuità.



Poi si è passato al rapporto che dei gay con la famiglia e qualche anno fa uscì il film " COME NON DETTO" che racconta una marea di stronzate e cade ancora nel solito clichè. C'è questo ragazzo gay che ha un'amica donna , fidanzato con uno spagnolo, lui viene in Italia per conoscere i genitori di lui e da li poi ci saranno una serie di equivoci.. fino ad arrivare al culmine quando lui dichiara di essere omosessuale e la famiglia per poco non gli fa un applauso. Ok voler far passare il messaggio che bisogna sempre accettarsi per quello che si è , ok essere anche sinceri con se stessi , ma smettiamola di vedere sti giovani che vivono in famiglie disastrate, infatti nel film , i genitori del protagonista non vanno d'accordo. Qual'è il messaggio? che uno diventa gay inseguito ad un trauma ,,ma non è vero.. poi sfido chiunque a dire come ha reagito la famiglia davanti all'omosessualità del figlio , se tra un po gli facevano la festa ..ma daii...
Questi sono alcuni film che mi sono venuti in mente che descrivono al meglio il cliché e lo stereotipo del gay del tutto sbagliato. Io vorrei che il cinema affronti questo tema facendo vedere anche delle cose positive, che ne so, un ragazzo che va all'università che ha una famiglia normale, che ha un ragazzo normale, che lo ama, che non è promiscuo , che magari piace passare del tempo anche davanti alla televisione , oddio che hanno anche dei problemi per l'amore .. ma facciamole vedere queste cose non sempre le cose negative ..promiscuità ecc.. basta veramente basta...










spero che l'articolo vi sia piaciuto , io vi do appuntamento alla prossima volta , grazie delle visite mi fa molto piacere e ricordatevi di passare sul mio canale Youtube ..

ALLA PROSSIMA 

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